tag:blogger.com,1999:blog-16973972.post2754874406761195619..comments2023-03-25T14:10:47.162+01:00Comments on A Paul's Life: Cogli l'attimo, responsabilmenteAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/09518908254215872016noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-16973972.post-9372355150377886002010-11-15T10:47:16.104+01:002010-11-15T10:47:16.104+01:00guarda, sono parzialmente d'accordo con quanto...guarda, sono parzialmente d'accordo con quanto dici ma...<br />a) dipende. è questo che voglio reclamare, il diritto a pensare alle conseguenze quando la situazione me lo impone e di fregarmene le altre volte. non voglio sentirmi sempre obbligato a fare tutto solo per "l'esperienza", non esistono solo quelle. credo che sia innaturale imporsi di cogliere l'attimo, sono per una filosofia di vita più fluida.<br />b) il "hai fatto quello che credevi giusto in quel momento" non è per niente un contentino nè una giustificazione. è come ci comportiamo tutti (più o meno). se credevi giusto "cogliere l'attimo" (frase che qui non vuol dire niente) lo fai; se no, non lo fai. il problema sorge quando ti convinci che fosse giusto aver fatto/ non aver fatto una determinata cosa a posteriori quando le tue budella ti dicevano di fare altrimenti. razionalizzare, giustificarsi, chiamalo come vuoi... il complesso del "eh, era destino". ecco, lì effettivamente c'è qualcosa che non va.<br />c) d'altra parte un altra cosa che reclamo è il diritto al rimpianto/rimorso (anche qui, responsabilmente). la sintetizzo con il titolo di un libro: "Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare". Il "peccato" è qui da intendersi in senso lato.<br /><br />grazie ste, è la prima volta che commenti, mi sa :PAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/09518908254215872016noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16973972.post-82478810775724491512010-11-14T23:18:17.034+01:002010-11-14T23:18:17.034+01:00E' stato veramente piacevole leggere questa ri...E' stato veramente piacevole leggere questa riflessione su questo argomento! Io sono una fan del "cogliere l'attimo", ma questo non significa certo il voler "cogliere tutti gli attimi". Come dici tu, penso sia giusto cogliere anche l'attimo della noia, del riflettere, del remuginare, etc... Io sono una fan del " a volte bisogna avere la forza di cogliere l'attimo senza farsi troppe menate"... poi potrà essere stato un attimo "speso bene" o un attimo "da cancellare", ma comunque sarà stata una nuova esperienza. Credo che, molte volte, ci si fermi a pensare troppo prima di fare una cosa (anche le più cazzate), si tenda a programmarsi per bene il tempo e quando si presenta qualche "attimo particolare"... puff, sfugge via. E, per quanto condivida la frase del "hai fatto quello che credevi giusto in quel momento"... non so, mi dà quasi l'idea di essere un contentino in stile "tanto era acerba!"... un metodo per cercare di giustificarsi il fatto di "non aver fatto qualcosa" oppure di "aver fatto qualcosa di cui non si è convinti" o cose del genere.MaestraStefyhttps://www.blogger.com/profile/13682616643227334139noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16973972.post-91860092941095800392010-10-23T16:04:53.926+02:002010-10-23T16:04:53.926+02:00Amfatti...Amfatti...Bonehttps://www.blogger.com/profile/10129107632577773647noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16973972.post-76704793613004579162010-10-21T20:17:16.220+02:002010-10-21T20:17:16.220+02:00io assurgo a essenziale un solo principio, e ringr...io assurgo a essenziale un solo principio, e ringrazio mr. eko per averlo formalizzato al meglio: "hai fatto quello che credevi giusto in quel momento".<br />non è che uno poi si debba assolvere o de-responsabilizzare quando lo pensa, ma mi sembra semplicemente il modo più umano di comportarsi.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/09518908254215872016noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16973972.post-648014054241879702010-10-21T19:59:39.199+02:002010-10-21T19:59:39.199+02:00Caspita che bella riflessione uomo.
Questa roba do...Caspita che bella riflessione uomo.<br />Questa roba dovrebbe leggerla Stefy che una delle fautrici del "cogli l'attimo". Eheh...<br />E' vero porca paletta, non si possono cogliere tutti i fottuti attimi della vita:<br />A) perchè nel momento stesso in cui stai realizzando di starti godendo un attimo, l'attimo dopo è già passato<br />B) perchè ci sono attimi che fanno di un cagare...<br /><br />Uno, secondo me, non deve videre con l'ansia-da-prestazioni-nel-godimento-di-attimi, deve solo cercare di vivere senza rimpianti. Fare le scelte giuste, o anche quelle sbagliate con la libertà eventualmente di rettificare. Nessuno nasce imparato. (tranne quello che ha vinto l'anno scorso "Io canto").<br /><br />Che poi chi lo dice che una scelta è giusta e l'atra no?Bonehttps://www.blogger.com/profile/10129107632577773647noreply@blogger.com