buzzoole code A Paul's Life: Battlestar Galactica: The Shape of Things to Come

sabato 14 aprile 2007

Battlestar Galactica: The Shape of Things to Come

Anno 1978: sulla ABC americana, va in onda il pilota di Battlestar Galactica, serie fantascientifica incentrata sull'Esodo degli ultimi superstiti della razza umana, quasi del tutto sterminata dall'attacco dei suoi "figli" robotici, i Cylon. Meta finale: la Terra. Dopo una stagione appena, la serie viene cancellata: l'hype e la voglia di fantascienza generate dal recente successo di Star Wars non bastano a far decollare la serie, che vedrà qualche sparuto e sfortunato sequel negli anni successivi.

Anno 2003: dopo alcuni faticosi tentativi di rilancio, uno dei quali passato per le mani di Brian Singer, Ronald Moore prende le redini del progetto. Ed è subito capolavoro.
Dopo una miniserie di 4 puntate (2 episodi doppi da 1 ora e mezza) che restaura le basi del mythos della Flotta Coloniale, guidata dal Comandante Adama e difesa dai sempre valenti Apollo e Starbuck, parte una gloriosa serie televisiva che, 3 stagioni e 53 episodi dopo, si è confermata come una delle migliori produzioni televisive degli ultimi anni.

Ecco, dimenticatevi Star Wars, Star Trek o quant'altro. Qui non ci sono missioni quinquennali all'esplorazione dell'ignoto, qui non si combatte qualche minaccia misteriosa e trascendente: qui si scappa da morte certa, qui c'è in ballo la sopravvivenza o l'estinzione di una specie, la sopravvivenza di una società minacciata dalla furia vendicativa dei figli dell'Uomo. Eppure... eppure le cose non sono così semplici: BSG è una storia di padri e figli (il conflitto/affetto tra Adama padre e figlio ne è un esempio), una storia di religione e di credo (dal politeismo simil-greco della Flotta Coloniale, al monoteismo quasi oltranzista dei Cylon), una storia di maneggi politici e militari, di poteri in contrasto. E' una storia in cui poco è certo, tranne la volontà di sopravvivere.

Non sto a soffermarmi in inutili e infiniti monologhi sulla straordinaria qualità del prodotto (dalla recitazione, alla regia, agli effetti, alla meravigliosa colonna sonora, tutto...). Sono qui solo per consigliarvela: se mai qualcuno si decidesse a trasmetterla in chiaro (anche se l'adattamento italiano è un po' penoso) o su satellite, beh, non perdetevelo. Mi ringrazierete.

E ora, giusto perchè alle parole seguano le immagini:


4 commenti:

  1. L'hanno fatta su sky e a maggio parte la terza stagione... non vedo l'ora....

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  2. Bello da Dio!!! Appena finisco di vedere Lost mi fiondo subito su sto coso!!!

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  3. Uhm... sto guardando le prime due puntate della terza stagione di BG...E mi chiedevo una cosa...Sono io che sono portata per la spicciola dietrologia o la lotta tra siloni e terrestri è diventata innegabilmente uguale alla lotta tra americani e "terroristi"?
    Gente che si fa esplodere... Persone sequestrate, detenute senza accuse e torturate... Mah

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  4. è un parallelismo che ho visto anch'io, e in molti immagino. ma comunque questa vicinanza alla situazione usa/iraq o comunque occidente/islam è un elemento che credo abbia attraversato un po' tutta la serie.

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